Donne in poesia, 2007


SPAESATO

Fuggitivi sui binari

sogniamo
il treno bianco della Fortuna
per saltarci su e viaggiare
verso terre promesse
verso ebbre città
dove, dicono, abiti
la Felicità
E mentre aspettiamo
scopriamo
orme fatiscenti
di suole consumate
nidi sbilenchi
di amori spinosi
e girasoli ciechi
screziati d’autunno
E chissà perché
e chissà percome
quando sfreccia il treno
sfavillante di luci
distogliamo gli occhi
con le mani in tasca
contemplando
clandestini
i campi tardivi
dei propri destini







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