La fine della
vendemmia
Tozzo di pane,
cipolla e sale,
colmo il bicchiere
nella mano callosa,
sotto le unghie
mezzelune viola,
e una, falce d'oro,
sul seno nudo della
notte,
fragrante di
fermentato autunno.
Notte nera
fattucchiera
che balla nella
vigna sguarnita,
ubriaca, nell'ora di
nessuno,
quando la vecchiaia
si specchia giovinetta
e l'ebbrezza
scioglie la tristezza,
vino d'annata e
spuma di mosto...
Sul davanzale una
falena,
silenzio di rondini
in partenza
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